Covid, "eccesso di mortalità tra il 2020 e il 2023 incompatibile con l'insorgenza del virus, il vaccino ha provocato quasi 17 mln di decessi" - lo STUDIO su Correlation
Lo studio prende in esame 125 Paesi, il 35% della popolazione mondiale
10 Agosto 2024
Vaccino Covid (fonte foto Lapresse)
L'eccesso di mortalità negli anni 2020-2023 dovuto al Covid? Così non sembra secondo uno studio redatto da Denis G. Rancourt, Joseph Hickey e Cristian Linard, pubblicato su Correlation. Il lavoro dal titolo "Spatiotemporal variation of excess all-cause mortality in the world (125 countries) during the Covid period 2020-2023 regarding socio economic factors and public-health and medical interventions" cerca di capire a cosa è dovuta l'eccessiva mortalità negli anni in cui il mondo è stato alle prese col Covid. Il virus ha senza dubbio rappresentato un grosso cambiamento nelle nostre vite, ma allo stesso tempo, non si può spiegare solo con l'avvento della pandemia tutte le morti improvvise.
Covid, "eccesso di mortalità tra il 2020 e il 2023 incompatibile con l'insorgenza del virus, il vaccino ha provocato quasi 17 mln di decessi" - lo STUDIO su Correlation
Lo studio prende in esame 125 Paesi, il 35% della popolazione mondiale. "Le variazioni spaziotemporali nei tassi nazionali di eccesso di mortalità per tutte le cause ci consentono di concludere che l'eccesso di mortalità per tutte le cause nel periodo Covid (2020-2023) nel mondo è incompatibile con una malattia respiratoria virale pandemica come causa primaria di morte. Questa ipotesi, sebbene si ritenga supportata da campagne di test, dovrebbe essere abbandonata".
Ma a cosa è dovuta l'eccessiva mortalità:
- Stress biologico (incluso psicologico) dovuto a obblighi quali lockdown e cambiamenti strutturali socioeconomici associati;
- Interventi medici non correlati al vaccino Covid quali ventilatori meccanici e farmaci (inclusa la negazione del trattamento con antibiotici);
- Vaccino COVID-19, inclusi i booster;
Insomma, la cura per il virus avrebbe fatto più danni (e morti) del virus stesso. In particolare tra il 2021 e il 2022 "per i 78 paesi con dati sufficienti si ottiene una stima della mortalità globale in eccesso per tutte le età associata alle distribuzioni del vaccino Covid pari a 16,9 milioni di decessi".
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